La sostenibilità d’impresa è tornata al centro del dibattito in una giornata di studio che in questi giorni ha riunito a Cremona, nel campus di Santa Monica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, studiosi, esperti e giovani ricercatori per confrontarsi sui temi più avanzati della transizione sostenibile.
Promosso dal RES.m HUB – Research Centre for Responsibility, Ethics and Sustainability in Management dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – il workshop Il Valore della Sostenibilità ha avuto l’obiettivo di esplorare approcci innovativi alla gestione responsabile, tra nuovi standard europei, economia circolare e modelli di governance orientati agli stakeholder.
Guidato dal professor Riccardo Torelli, l’incontro si è aperto con gli interventi della Prorettrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Anna Maria Fellegara, del Preside della Facoltà di Economia e Giurisprudenza, Marco Allena, e di Enrico Bellino, Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali, oltre che del vicedirettore del campus cremonese, Matteo Burgazzoli.
L’obiettivo della giornata è stato approfondire questioni decisive per le imprese: dalla rendicontazione non finanziaria agli SDGs, fino alla revisione dei framework normativi come la Tassonomia UE e gli standard ESG. Al centro, anche la dimensione etica che accompagna ogni processo di trasformazione sostenibile.
La giornata ha ospitato due keynote speaker internazionali, Laura Spence (King’s Business School) e Guido Palazzo (University of Lausanne), figure di riferimento nel campo della business ethics. Le sessioni parallele hanno accolto contributi di ricerca selezionati dal comitato scientifico offrendo un’occasione concreta di dialogo e confronto tra accademici.
Settantasette i partecipanti complessivi, provenienti da 25 università e 12 regioni, con una presenza particolarmente forte di dottorandi, assegnisti e giovani ricercatori, che hanno costituito i tre quarti dei presenti: un segnale dell’urgenza e dell’interesse crescente verso le competenze legate alla sostenibilità.
Il workshop si è inserito nel progetto Cremona Agri-food Lab 2024-2026, dedicato alla collaborazione tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore e le realtà istituzionali e produttive del territorio. Nel pomeriggio, una Tavola Rotonda ha coinvolto aziende di riferimento come Auricchio, Sperlari e Zucchi, che hanno discusso sfide e opportunità di una sostenibilità realmente integrata nei processi aziendali.
