Dal 14 al 17 ottobre 2025 una delegazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ha partecipato al World Food Forum, l’importante evento organizzato dalla FAO (Food and Agriculture Organization) a Roma. Il Forum rappresenta uno spazio di dialogo internazionale dove istituzioni, ricercatori, imprese e giovani di tutto il mondo si confrontano su come affrontare le grandi sfide globali legate all’agricoltura, all’alimentazione e alla sostenibilità.
Durante i quattro giorni di lavori, Pietro Filippi e Nicole Natalie (studenti della laurea magistrale in Food processing: innovation and tradition, ) Federico Ulüturk (studente del corso Sustainable Viticulture and Enology) insieme alla ricercatrice Juliet Ainomugisha hanno potuto assistere a decine di panel tematici, che hanno toccato ogni aspetto del sistema agroalimentare: dalle nuove tecnologie per la produzione sostenibile, alle strategie per contrastare la malnutrizione nelle aree più vulnerabili del pianeta.
Uno dei fili conduttori dell’edizione 2025 è stato il ruolo dei giovani nel plasmare il futuro dell’alimentazione: investire nella loro formazione e creatività è infatti la chiave per un’agricoltura più equa, innovativa e resiliente.
“Abbiamo seguito con grande interesse – raccontano i partecipanti – le conferenze dedicate all’innovazione tecnologica applicata all’agricoltura, e ci ha colpito il modo in cui la ricerca scientifica può trasformarsi in soluzioni concrete per migliorare la sicurezza alimentare globale”.
Oltre all’aspetto formativo, la presenza al World Food Forum è stata anche un’occasione di networking internazionale. Gli studenti hanno potuto scambiare idee e contatti con fondatori di startup innovative, discutendo di nuove frontiere per il settore agroalimentare e confrontandosi sui progetti di ricerca che stanno portando avanti nell’ambito delle “Sfide impossibili” sviluppate grazie alla Convenzione Agri-Food Lab.
