Un’indagine di EngageMinds HUB fotografa il rapporto degli italiani con il consumo di frutta e verdura, evidenziando come le scelte alimentari siano influenzate non solo da fattori pratici, ma anche da dimensioni psicologiche e valoriali.
Il report, elaborato nell’ambito dell’Engagement Monitor finanziato dalla Convenzione Agri-Food Lab, indica come i supermercati restino il canale d’acquisto principale, ma cresce l’interesse per fonti alternative come mercati locali e produttori diretti, soprattutto tra chi mostra maggiore attenzione ambientale o uno stile di vita attivo.
La sostenibilità conta: stagionalità, origine e valori nutrizionali sono tra i criteri più considerati. Tuttavia, solo una parte degli italiani è disposta a fare scelte realmente impegnative, come spendere di più o modificare la propria dieta.
A incidere fortemente su queste intenzioni sono due variabili: l’eco-ansia (ovvero la preoccupazione per il cambiamento climatico) e l’attività fisica regolare, entrambe associate a una maggiore consapevolezza e disponibilità al cambiamento. Il quadro che emerge è quello di un consumatore in evoluzione, dove emozioni, benessere e sostenibilità si intrecciano nelle scelte quotidiane, ma non sempre in modo lineare.
Per leggere e scaricare il Report: https://engagemindshub.com/engagement-monitor/